Ci sono città che sorprendono piano, e altre che colpiscono fin dal primo sguardo. Bucarest appartiene a entrambe. Non ha l’impatto visivo immediato di Parigi né la fama turistica di Praga, ma chi decide di esplorarla con curiosità e mente aperta scopre un universo inaspettato. Un mix potente tra eleganza decadente, architettura comunista, locali vivaci, verde urbano, cultura, spiritualità e un’energia moderna che pulsa tra le sue strade.
Prima di partire, pensavo fosse solo una città di passaggio. Una base comoda per visitare la Transilvania, nulla di più. Invece, Bucarest mi ha conquistata. Con i suoi contrasti affascinanti, i prezzi accessibili, la sicurezza percepita a ogni ora del giorno (e della notte), e un’accoglienza che ti fa sentire a casa. Ho trascorso cinque giorni intensi, tra esplorazioni urbane e una gita fuori porta tra castelli e montagne. E oggi ti racconto perché Bucarest merita di essere messa in cima alla tua lista di viaggi.
Cosa tratteremo
Dove alloggiare per vivere davvero Bucarest
Uno dei migliori consigli per scoprire una città è quello di dormire nel suo cuore pulsante. A Bucarest, questo significa Old Town, il centro storico animato e affascinante dove tutto è a portata di mano: musei, ristoranti, locali notturni, chiese, gallerie, street art e passaggi storici.
Ho scelto un appartamento discreto ma perfettamente posizionato nella zona di Lipscani, centrale ma silenzioso, ideale per un gruppo di amici. Tuttavia, il ventaglio di opzioni è ampio: tra boutique hotel dal gusto rétro e studi moderni perfettamente attrezzati, trovare l’alloggio ideale non è solo facile, ma anche conveniente.
Tre giorni a Bucarest: itinerario urbano tra passato e presente
Visitare Bucarest in 72 ore è possibile, ma bisogna saper scegliere. La città è vasta, ma il centro storico e le principali attrazioni si concentrano in un’area che si presta bene a essere esplorata a piedi.
Il primo giorno ti consiglio di perderti nei vicoli del centro storico: Strada Lipscani, con le sue insegne antiche e botteghe colorate, è il perfetto punto di partenza. Lì troverai la libreria Cărturești Carusel, autentico tempio del design, e il suggestivo passaggio coperto di Macca-Villacrosse, con il suo tetto in vetro ambrato e i locali sofisticati. Tra una pausa caffè e uno scatto per Instagram, entra nella splendida Chiesa di Stavropoleos, un piccolo capolavoro di spiritualità bizantina incastonata tra palazzi. E non andartene senza aver cenato al Caru’ cu Bere, ristorante-museo dove l’atmosfera è tanto importante quanto il cibo.
Il secondo giorno porta con sé il volto più monumentale di Bucarest. L’imponente Palazzo del Parlamento ti lascerà senza fiato per dimensioni e storia. Costruito dal regime di Ceausescu, è oggi uno degli edifici governativi più grandi al mondo, simbolo di un passato ingombrante e affascinante. Da lì, puoi passeggiare fino ai passaggi di Victoria ed Englez, dove architetture borghesi e racconti meno noti si intrecciano. Il pomeriggio merita una visita al Museo Nazionale d’Arte Romena o all’elegante Ateneo Romeno, capolavoro neoclassico ancora attivo con eventi e concerti.
Il terzo giorno è ideale per rallentare e respirare. Una camminata nel Parco Herăstrău ti conduce verso l’Arco di Trionfo, che svetta nel traffico come custode della storia nazionale. Proprio lì accanto, il Museo del Villaggio è una vera perla: un museo a cielo aperto dove potrai camminare tra antiche case in legno, mulini, chiesette rurali e giardini tradizionali, provenienti da ogni angolo della Romania. Il pomeriggio merita una parentesi rigenerante alle Terme di Bucarest, un paradiso tropicale a pochi chilometri dalla città, tra piscine interne, saune, vegetazione esotica e atmosfera rilassante.
Quando la cultura incontra il divertimento: perché Bucarest non dorme mai
Bucarest è una città viva, giorno e notte. La sera non segna la fine delle visite, ma l’inizio di una nuova esperienza. Tra rooftop bar, ristoranti etnici, osterie tradizionali e club underground, ogni angolo si anima. I locali non si svuotano mai davvero: il centro storico pullula di giovani, musica e luci fino a notte fonda, e questo rende ogni serata una scoperta diversa.
Tra le esperienze imperdibili: una cena a base di piatti tipici romeni come il sarmale (involtini di cavolo), lo stinco di maiale o la polenta con formaggio e panna acida. E poi via, a gustarsi un cocktail con vista o a ballare sotto le stelle.
Una gita in Transilvania: se hai un giorno in più
Anche se Bucarest può tenerti impegnato per una settimana intera, se riesci a ritagliarti una giornata in più, non perderti un’escursione in Transilvania. È un’esperienza che completa il viaggio in Romania, facendoti scoprire castelli leggendari e paesaggi da cartolina.
La giornata parte presto, ma ne vale la pena: si visitano il maestoso Castello di Peleș, un gioiello neorinascimentale immerso nella natura; il più turistico ma affascinante Castello di Bran, associato alla figura di Dracula; e infine Brașov, una cittadina medievale incastonata tra le montagne, perfetta per una passeggiata tra piazze colorate e torri fortificate.
Sicurezza, accoglienza e atmosfera: Bucarest è anche questo
Uno degli aspetti più sottovalutati (e sorprendenti) di Bucarest è il senso di sicurezza. Anche camminando da sola, la notte, mi sono sempre sentita a mio agio. I parchi restano aperti e frequentati anche dopo il tramonto, e le zone turistiche sono ben illuminate e presidiate. I rumeni sono accoglienti, simpatici, spesso parlano inglese e non è raro trovare chi capisce anche qualche parola di italiano.
Anche i trasporti sono efficienti: con Uber e Bolt ti sposti velocemente e a costi contenuti, mentre il centro si gira tranquillamente a piedi. Per quanto riguarda i prezzi, Bucarest è una delle capitali europee più economiche: puoi mangiare in modo eccellente spendendo meno di 15 euro, e le attrazioni hanno costi decisamente accessibili.
Perché scegliere Bucarest per un weekend diverso dal solito
Bucarest non è una città da cartolina, è una città da vivere. Ha le cicatrici della sua storia, le contraddizioni della modernità e il fascino di chi non ha bisogno di stupire per conquistare. È perfetta per chi vuole un viaggio autentico, economico ma ricco, culturale ma anche rilassante. Un mix perfetto per un weekend alternativo in Europa, capace di sorprendere, emozionare e lasciare il desiderio di tornare.
Se sei alla ricerca di una meta che unisca storia, architettura, buon cibo, ospitalità e relax, allora Bucarest è il tuo prossimo viaggio.