Per vivere una vacanza immersi nella natura selvaggia non c’è niente di meglio che organizzare un safari in Africa. Scopri quali sono i 5 migliori safari per un viaggio indimenticabile.

Kenya e Tanzania: Safari in Africa

Quando si parla dei 5 migliori safari da fare in Africa il primo pensiero corre sicuramente al Kenya, una delle mete principe per quanto riguarda i safari, e non potrebbe essere altrimenti se si considera il suo bellissimo paesaggio naturale, dove si possono trovare tanti affascinanti parchi naturali.

Senza dubbio il parco naturale più gettonato per fare un safari in Kenya è il Masai Mara, il quale si trova lungo la linea di confine con la Tanzania; questo parco naturale detiene un record invidiabile, ovvero quello di essere la più grande riserva faunistica dell’Africa selvaggia: la sua estensione è di circa 320 km² e il suo nome deriva dai Masai, popolazione che ancora vive in questa parte della realtà africana.

Nel corso di un safari in questo immenso parco naturale si potrà assistere (tra aprile e ottobre) a un fantastico evento naturale: la migrazione di gnu e zebre, considerata la più grande del pianeta. Se a questo si aggiunge la presenza di tante altre specie animali e paesaggi mozzafiato, si capisce come un safari in questa zona del Kenya sia una esperienza davvero incredibile.

La vicina Tanzania non è però da mano: la zona dove vale la pena recarsi è la pianura di Serengeti.

Il Parco Nazionale del Serengeti è inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO e la sua superficie, pari a poco meno di 15 mila km², lo rende la riserva naturale più grande della Tanzania.

Dall’Uganda allo Zambia: gli altri 3 imperdibili Safari in Africa

Negli ultimi anni, nel mondo dei Safari, si è imposto l’Uganda, che dopo essersi lasciato alle spalle i tragici anni della guerra civile, ha ripreso quota come meta turistica di primo livello tra quelle africane.

Uganda

In Uganda si può scegliere di visitare il Parco Nazionale di Bwindi che pur non essendo troppo esteso è decisamente carico di fascino.

Questa riserva naturale si trova al confine con la Repubblica Democratica del Congo, in una zona montuosa in cui la foresta di tipo tropicale si alterna con la giungla. Nel corso di un safari in questa zona si possono ammirare da vicino gli esemplari del gorilla di montagna, purtroppo a rischio estinzione.

Sudafrica

Ovviamente quando si deve parlare dei 5 migliori safari, il Sudafrica non può certo essere ignorato: questa realtà africana ospita una delle riserve naturali più importanti ed affascinanti di tutto il contesto africano; il riferimento è ovviamente al Kruger National Park, uno dei fiori all’occhiello del Sudafrica da un punto di vista naturalistico. La sua superficie è di circa 20 mila km² e fa parte di quella zona nota come Biosfera Canyons del Kruger, anch’essa Patrimonio dell’Unesco.

L’inaugurazione del Kruger National Park risale al 1898 e ad oggi vi si trovano qualcosa come 300 specie di alberi, 150 specie di mammiferi, anfibi e rettili e circa 500 specie di uccelli che contribuiscono a renderlo uno dei luoghi naturali più affascinanti di tutto il mondo.

Zambia

Infine, l’ultimo safari da citare è quello in Zambia. Questa realtà nazionale viene spesso definita come la “gemma d’Africa“: un appellativo che dipende dalle tantissime bellezze naturali che vi si possono ammirare: laghi, cascate, grandissime riserve naturali.

Inoltre, un’altra caratteristica che fa di un safari in Zambia un’esperienza da provare assolutamente, sta nel fatto che, a differenza di quelli descritti in precedenza, si ha modo di entrare in stretto contatto con le tradizioni locali. Ovviamente nemmeno nel corso di un safari in Zambia mancano gli incontri con gli animali tipici del luogo, i quali renderanno l’esperienza ancora più indimenticabile.

Insomma, non resta che decidere quale Safari scegliere.