Un viaggio negli Stati Uniti è un’esperienza più che mai completa, che porta a vivere emozioni straordinarie e avvicina a realtà molto differenti tra loro, ognuna affascinante per le sue peculiarità.

La formula del viaggio on the road è tra quelle predilette, soprattutto per i viaggi di nozze. Per questi ultimi si dispone di norma di un periodo di tempo abbastanza lungo, tale da consentire di percorrere un vero e proprio tour alla scoperta degli USA, e non limitandosi a un solo stato!

Scegliere tra l’est e l’ovest è il primo dilemma che si presenta a chi si accinge ad organizzare il viaggio di nozze, ma alla fine il fascino dell’ovest è quello che il più delle volte prevale.

In fin dei conti il sogno californiano è un richiamo al quale pochi viaggiatori riescono a resistere.

Organizzare un on the road nel West USA: quali mete inserire nell’itinerario

La fase di organizzazione di un viaggio di nozze on the road negli States è essa stessa una prima avventura da vivere in coppia, cercando informazioni, leggendo e confrontandosi sui possibili percorsi e sulle mete da inserire nell’itinerario.

La città che può essere scelta come punto di partenza, anche per la comodità del suo aeroporto, è Los Angeles: un’ottima base per l’inizio di un itinerario che prima di rivolgersi verso l’interno preveda un percorso lungo la costa.

Successivamente, ci si può spostare verso nord per raggiungere l’elegante San Francisco. Lungo il tragitto una sosta alla bellissima Monterey è d’obbligo, per poi dedicare un paio di giorni almeno alla visita della città del Golden Gate e dei caratteristici Cable cars.

In uscita da San Francisco si prende la strada per lo Yosemite, uno dei parchi naturali più belli degli USA. Se si viaggia in estate senz’altro da attraversare è il Tioga Pass, un luogo spettacolare nel suo genere caratterizzato da rocce bianche e da un panorama mozzafiato sul territorio circostante.

Il viaggio può dunque proseguire in direzione del Bryce Canyon e del Grand Canyon per giungere nella capitale del lusso, l’incredibile Las Vegas. Dopo aver soggiornato una notte in uno degli strabilianti hotel della città e aver scattato una foto ricordo delle famose fontane danzanti del Bellagio, si riparte!

Questa volta la scelta è ardua: si può proseguire verso sud in direzione di Phoenix, passando per l’incantevole Sedona, con le sue rocce rosse che la rendono così suggestiva e romantica, oppure decidere di avventurarsi lungo quello che era un tempo il percorso della Route 66, dritti in direzione Las Vegas.

Sarà un’emozione ritrovarsi, proprio alla fine della strada, nel punto più occidentale della Route. Qui, sul molo di Santa Monica ci si può far immortalare sotto il famoso cartello che riporta l’indicazione “End of The Trail”.

Per visitare Los Angeles, tenendo in considerazione anche Santa Monica stessa e Venice Beach sono sufficienti un paio di giorni. Bisogna calcolarne però almeno uno in più se si vuole fare un salto agli Universal Studios, che sicuramente valgono la visita e la spesa.

Attrazioni da non perdere se viaggia negli States occidentali

Chi ha viaggiato negli States Occidentali sa bene quanto sia difficile prediligere una meta ad un’altra, sapendo che il tempo a disposizione non è mai abbastanza e di certo non è possibile vedere tutto ciò che invece meriterebbe una visita.

Ad ogni modo, se il viaggio di nozze è già di per sè unico ed irripetibile, possono contribuire a renderlo tale alcuni dettagli in grado di segnare la linea di demarcazione tra una qualunque vacanza e un viaggio da ricordare per sempre. E se è al secondo genere che si punta, allora tra le perle degli States da non perdere per nessuna ragione se ne possono segnalare almeno un paio nella zona di Page. Qui,a metà strada tra il Bryce e il Grand Canyon, proprio lungo il percorso che suggerito sopra, si trovano l’Antelope Canyon e l’Horsehoe Bend.

Il primo, visitabile solo con l’accompagnamento di una guida Navajo, è costituito di cunicoli di formazione naturale, le cui rocce particolarmente levigate creano uno spettacolare gioco di luci e colori quando sono toccate dal sole.

Diverso nel suo genere ma altrettanto carico di fascino è l’Horsehoe Bend, il quale si raggiunge percorrendo un sentiero a piedi nel deserto. È questo un punto panoramico tra i più fotografati ed ammirati del paesaggio americano, perché consente di affacciarsi su un meandro scavato dal fiume Colorado che in quel tratto segue un originalissimo percorso a ferro di cavallo.

Il tutto nella cornice di una zona che è ancora incontaminata e poco battuta dal turismo di massa.