La piccola regione della Carniola in Slovenia contiene un universo di verdi distese pianeggianti, panorami mozzafiato sui laghi settentrionali della regione e sobborghi storici in cui assaggiare le specialità tipiche.
In questo articolo vogliamo passare in rassegna il miglior tour di 4 giorni per scoprire una zona d’Europa che, pur lontana dai tradizionali corridoi turistici, ha molto da regalare ai visitatori amanti delle avventure outdoor: ecco cosa sapere.
Cosa tratteremo
Giorno 1 e giorno 2 del tour alla scoperta della Carniola
La Slovenia on the road è in grado di regalare forti emozioni. Nel dettaglio, la Carniola si divide in due regioni, quella settentrionale e quella meridionale. I primi giorni saranno dedicati alla scoperta delle meraviglie montuose del Nord.
La destinazione? Kranjska Gora, il villaggio innevato in cui si svolge annualmente la Coppa del Mondo di Sci Alpino: tappa obbligatoria per gli amanti degli sport nevosi.
Gli impianti sciistici moderni e suddivisi per categorie o gradi di difficoltà accolgono i visitatori in un’atmosfera surreale. Il centro storico della cittadina dà l’impressione di essere una sfera di neve natalizia: tantissime strutture ricettive (anche per famiglie con bambini), ristoranti tipici per degustare un piatto di polenta e molteplici negozietti di articoli sportivi sparsi ai piedi delle vette montuose.
I viaggiatori più romantici possono organizzare un pomeriggio all’aria aperta presso il Lago di Bled: una meraviglia alpina circondata da montagne e foreste. L’isoletta che si erge al centro dello specchio d’acqua, silenziosa e solitaria, accoglie l’imponente castello omonimo.
Il paesaggio mozzafiato è estremamente suggestivo da ogni angolazione. Prima di ripartire alla volta della struttura alberghiera più vicina, consigliamo di assaggiare la tradizionale torta di Blend: una sorta di millefoglie con crema chantilly che può essere degustata sulla torre più alta del castello dopo una visita al Museo.
Il giorno numero 2 comincia con un’attività adrenalinica alla Gola di Vintgar. Situata a poca distanza dal Lago di Blend, questa destinazione è famosa per il canyon scavato nella roccia dalle turbolente acque del fiume Radovna.
I viaggiatori che amano le forti emozioni possono passeggiare nel fitto boschivo per dirigersi al villaggio di Zapis, oppure attraversare il ponte che conduce in direzione della Chiesa della Santa Trinità eretta nel lontano 1610.
In entrambi i casi, il consiglio è quello di affrontare l’esperienza outdoor con scarpe comode e attrezzatura da trekking di base.
Giorno 3 e Giorno 4 alla scoperta della Carniola meridionale
Dopo aver fatto una scorpacciata di panorami verdeggianti, rustici e montuosi dell’Alta Carniola, il tour di 4 giorni si sposta a meridione. Le due aree che meritano di essere visitate sono senza dubbio la Dolenjska e la Bela Krajina (letteralmente, Carniola Bianca).
Il consiglio è quello di soggiornare nella ridente città di Črnomelj e – dopo aver noleggiato una macchina – raggiungere il Parco Ambientale del fiume Lahinja.
Quest’ultimo è un costante susseguirsi di prati, boschi centenari e piccoli dirupi da cui ammirare i campi coltivati in lontananza. Ti suggeriamo di organizzare il tour da Pusti Gradec, l’area del polmone verde, proprietà della famiglia Klepec, da cui è possibile accedere previo permesso pubblico.
In aggiunta, a circa venti minuti di macchina da Pusti Gradec è possibile ammirare le sorgenti del fiume Krupa, tra i luoghi più magici e fotografabili della Bassa Carniola.
La quiete dello specchio d’acqua e i magici colori della natura sembrano essere usciti da un libro di fiabe per bambini!
Le bellezze culturali, i luoghi di relax e i piatti tipici della Carniola meridionale
In alternativa, i viaggiatori affascinati dalla storia e dalla cultura della Slovenia possono dirigersi al Castello di Otocec, nei pressi di Novo Mesto, per un suggestivo giro in carrozza. La struttura è stata convertita al giorno d’oggi in un hotel di lusso, ma la caffetteria è accessibile anche in mancanza di prenotazione.
La Bassa Carniola non offre soltanto avventure outdoor. L’ultimo giorno del tour in Slovenia può essere dedicato al relax e a un po’ di sano shopping. I centri termali della regione meridionale sono famosi in tutto il paese, nonché ideali sia per le coppie sia per le famiglie che viaggiano con bambini.
Il consiglio è quello di fare un salto alle Terme Catez che distano indicativamente 38 km circa dal cuore del Parco Ambientale del fiume Lahinja.
In alternativa la capitale del Paese, Lubiana, assicura una vasta gamma di attività: oltre ai celebri poli museali, non mancano esperienze enogastronomiche a base di Matevz. Quest’ultimo è il celebre piatto con fagioli borlotti e patate da combinare a crauti, rape e carne di maiale fresca.
E tu, hai già preparato la valigia per esplorare la Carniola?