La Valletta, capitale di Malta, è una piccola meraviglia che si affaccia sul Mediterraneo, ma è tutt’altro che modesta nei contenuti. Fondata dai Cavalieri di San Giovanni nel XVI secolo, è oggi un mix perfetto tra eleganza barocca, atmosfera insulare e vitalità urbana. In due giorni si può esplorare a fondo, immergendosi nella sua storia, nella sua cultura e nella sua luce abbagliante.

Giorno 1 – Alla scoperta dell’anima storica della città

Inizia la giornata percorrendo Republic Street, la spina dorsale della città. Costeggiata da palazzi storici, boutique e caffè, conduce naturalmente ai luoghi più emblematici della capitale. Il primo impatto visivo lo regala City Gate, l’ingresso monumentale che apre le porte su un’altra epoca, pur essendo un’opera d’architettura contemporanea firmata Renzo Piano.

Pochi passi dopo, l’imponente Co-Cattedrale di San Giovanni ti farà rallentare. L’esterno sobrio contrasta con l’interno riccamente decorato: ori, affreschi, marmi intarsiati e un capolavoro assoluto, la “Decollazione di San Giovanni Battista” di Caravaggio. È una delle chiese più spettacolari d’Europa.

Da lì, la visita prosegue verso il Palazzo del Gran Maestro, oggi sede della presidenza. Un tempo centro del potere dei Cavalieri, oggi racconta la storia politica e militare di Malta con sale sontuose, ritratti ufficiali e armature d’epoca.

Proseguendo verso est, si apre davanti agli occhi lo spettacolare affaccio sul porto: Upper Barrakka Gardens, giardini pubblici sopraelevati con vista panoramica sul Grand Harbour. Ogni giorno alle 12:00 e alle 16:00, la storica Saluting Battery spara un colpo di cannone, rievocando la tradizione militare dell’isola.

La giornata si può concludere lungo la Strait Street, ex quartiere a luci rosse trasformato in una delle vie più vivaci della città. Ristoranti, cocktail bar, musica dal vivo: il passato coloniale qui convive con la nuova identità culturale di La Valletta.

Giorno 2 – Cultura, mare e angoli nascosti

Il secondo giorno inizia con una passeggiata tra le vie secondarie, dove i balconi in legno colorato si affacciano sul silenzio delle prime ore. Queste stradine, meno battute dai turisti, rivelano la dimensione più autentica della capitale.

È il momento giusto per esplorare il MUŻA, il museo nazionale d’arte, ospitato in un antico edificio barocco. Le collezioni spaziano dal Rinascimento all’arte contemporanea, con una forte attenzione agli artisti maltesi. Non solo cultura, ma anche bellezza architettonica.

Poco distante, ci si può imbarcare per le Tre Città: Vittoriosa, Senglea e Cospicua. Raggiungibili in pochi minuti con un tradizionale “dgħajsa” (la gondola maltese), offrono un punto di vista alternativo su La Valletta e sul suo passato fortificato. Queste cittadine, meno affollate e più autentiche, custodiscono storie antiche, vicoli stretti e terrazze con viste sul mare.

Tornati in città, ci si può fermare per pranzo in uno dei ristoranti sul lungomare di Marsamxett Harbour, più tranquillo rispetto al porto principale ma altrettanto suggestivo. Qui il pesce fresco è protagonista, e la cucina maltese sa come esaltarlo con semplicità.

Nel pomeriggio, una visita ai Lower Barrakka Gardens permette di ammirare un’altra prospettiva sul porto e sulla fortezza di Sant’Elmo. Meno affollati rispetto ai giardini superiori, offrono un angolo di pace tra colonne, fontane e profumo di mare.

Per chi ama il tramonto, il posto perfetto è il bastione del Fort St. Elmo. Qui si trova anche il Museo della Guerra, che ripercorre il ruolo cruciale di Malta durante la Seconda Guerra Mondiale. La posizione panoramica regala un colpo d’occhio finale straordinario.

Un consiglio in più: viverla senza fretta

La Valletta non è una città da visitare con l’orologio in mano. È un luogo da vivere con lentezza, lasciandosi trasportare dal suo ritmo antico ma ancora vibrante. Il bello non sta solo nelle attrazioni più note, ma nei dettagli nascosti, negli scorci improvvisi, nei riflessi di luce sulle pietre dorate che cambiano colore con il passare delle ore.

Passeggiare tra le sue stradine strette significa scoprire maioliche dipinte a mano, balconi in legno colorati che si affacciano sulle vie come piccoli palcoscenici, e caffè storici in cui il tempo sembra essersi fermato. Fermati ad ascoltare il suono delle campane, che rimbalzano tra i palazzi barocchi e arrivano dritte al cuore.

Non avere fretta: concediti una pausa in una piazzetta silenziosa, sorseggia un caffè mentre osservi il passaggio, entra in una chiesa poco nota per ritrovare un momento di pace e meraviglia. È proprio nei particolari che La Valletta si rivela, discreta, elegante, autenticamente viva.

Dove dormire e come muoversi

Per chi desidera vivere l’atmosfera anche la sera, la scelta migliore è dormire nel cuore del centro storico. Qui si trovano boutique hotel ricavati da antichi palazzi ristrutturati, dimore storiche che conservano il fascino originale, ma offrono comfort moderni. Molte strutture vantano terrazze panoramiche o camere con vista sul mare, ideali per godersi la luce del tramonto o una colazione con vista.

Gli spostamenti sono semplici grazie al ben organizzato sistema di autobus pubblici, ma per raggiungere rapidamente le località vicine, si può optare per il traghetto, una scelta non solo efficiente ma anche scenografica. Da La Valletta partono collegamenti regolari per Sliema, Le Tre Città (Vittoriosa, Senglea e Cospicua) e anche per l’isola di Gozo, perfetta per un’escursione fuori dal tempo.

I taxi locali sono un’altra opzione comoda per brevi tragitti, così come i servizi di ride-sharing. Ma spesso, il modo migliore per spostarsi è ancora quello più semplice: a piedi. Ogni passo è un’occasione per scoprire un dettaglio che altrimenti sarebbe sfuggito.

Due giorni per innamorarsi di La Valletta

Bastano due giorni per lasciarsi conquistare da questa piccola ma intensa capitale, custode di una storia millenaria e di un’eleganza naturale che non ha bisogno di ostentazione. Qui, il fascino del passato convive con una vivacità contemporanea, fatta di musei innovativi, gallerie d’arte, locali raffinati e una cucina sorprendentemente variegata.

Ogni angolo di La Valletta racconta capitoli di una storia gloriosa: dall’assedio dei Cavalieri di Malta alle influenze britanniche, dall’architettura barocca ai tratti orientaleggianti. Ma non è una città nostalgica: guarda al presente con stile, valorizzando le sue radici senza rinunciare all’innovazione.

È la destinazione perfetta per chi cerca un viaggio ricco di emozioni, senza eccessi ma denso di significato. Una città che accoglie e incanta, che sorprende e conquista, sempre con garbo.