La regione più estesa della Francia, la Nouvelle Aquitaine, dona le radici a uno dei posti più incantevoli della zona, la Valle della Dordogna.
Il dipartimento prende il nome di Dordogne – Périgord e sta ad indicare la stessa area che ha però mantenuto anche il suo vecchio nome, ovvero Périgord ed è per questo che, tutt’oggi, si trovano accostati.
Questa parte molto suggestiva della Francia dà la possibilità di scoprire una zona meno turistica ma ugualmente piena di fascino.
La valle della Dordogna, infatti, sembra quasi uscire da un racconto fantastico, dominata da castelli fiabeschi, da una natura incontaminata e da una gastronomia che ha mantenuto le sue origini molto antiche.
Vediamo dunque, qui di seguito, quali sono i posti da non perdere nella valle della Dordogna e Périgord e come concentrare l’intera visita in due giorni.
Cosa tratteremo
Cosa vedere in Dordogna
Partendo dal caratteristico paesino La Roque Gageac, i turisti avranno modo di visitare una gran parte di questa valle grazie alle numerose gite in barca che effettuano un percorso ad anello di circa 6 km e da cui si potranno ammirare tutte le bellezze che costeggiano il fiume Dordogna.
Il paese di partenza, però, merita anch’esso una visita: passeggiando per le strade caratteristiche dei borghi, infatti, sembrerà quasi come tornare indietro nel tempo. Sul punto più alto ci sarà la possibilità di ammirare un paesaggio mozzafiato in cui è inserita anche la vista sul fiume e sul Castello della Malartrie.
Altra tappa che non potrà mancare è quella dei Giardini di Marqueyssac, un parco che si estende su 22 ettari e che permette di immergersi in boschi centenari, cascate e paesaggi.
La zona Dordogne – Périgord è famosa anche per le caverne presenti vicino Montignac e dove è possibile ammirare disegni risalenti al Paleolitico, mentre il borgo medioevale di Cadouin ospita l’omonima Abbazia al cui interno si potrà visitare il magnifico chiostro che ha fattezze molto somiglianti alla famosa scuola di Hogwarts.
Esperienze nelle campagne della Dordogna
Chi deciderà di visitare questa regione, rimarrà stupito dalla quantità di esperienze che si possono organizzare.
Una delle più suggestive è sicuramente quella che permette di noleggiare un’auto d’epoca e visitare tutta la zona, respirando un’aria di altri tempi.
Una delle strade più pittoresche che si potranno percorrere è quella che attraversa Sarlat, il paese più affascinante di tutta la Nouvelle Aquitaine.
Qui, i turisti, avranno modo di acquistare qualche souvenir gastronomico nei tanti negozi che vendono prodotti tipici come il tartufo, i liquori o il pregiatissimo fois gras.
Soggiornare in un castello: in Dordogna è possibile
Come già accennato, questa zona è ricca di castelli tanto imponenti quanto suggestivi. Chi volesse provare l’esperienza di trascorrere una notte in una di queste strutture antiche non dovrà assolutamente farsi mancare un pernottamento presso lo Château de Monrecour, considerato uno degli alloggi più belli della regione.
Tra i circa 1500 castelli presenti in Dordogne – Périgord, lo Château de Biron è sicuramente tra i più famosi e antichi. La sua struttura testimonia le diverse epoche che lo hanno attraversato e che ne hanno determinato i numerosi restauri avvenuti in seguito alle tante conquiste subite nel corso dei secoli.
Infine, per chi non volesse farsi mancare un tour gastronomico, avrà piacere nello scoprire che la Valle della Dordogna è rinomata soprattutto per la sua cucina sopraffina.
Qui, infatti, sarà possibile trovare numerosi ristoranti e trattorie che daranno modo di assaggiare alcuni dei piatti tipici della zona, specialmente quelli a base di oca e anatra, passando poi per i tartufi e le noci del Périgord, accompagnati dagli eccellenti vini di Bergerac.
Tutte queste esperienze, dunque, offrono ai turisti tante opportunità per effettuare una visita completa di gran parte della valle in soli due giorni. Chiunque giunga in questo posto, infatti, tornerà a casa con un bagaglio di emozioni molto ampio, in quanto il fascino senza tempo della Dordogna e Périgord non può essere facilmente dimenticato.
