Bosa si trova in provincia di Oristano, nella parte occidentale della Sardegna ed è conosciuta come “la città dei mille colori“. È una meta turistica molto popolare, ideale per scoprire le bellezze dell’isola, immergendosi nella storia e nella cultura e ammirando la natura incontaminata.

La posizione privilegiata della città, tra i rilievi e il fiume Temo, la rende un luogo ideale per chi ama stare all’aria aperta. Se sei alla ricerca di panorami unici, Bosa potrebbe essere la meta perfetta per te. Naturalmente non manca l’opportunità di trascorrere una giornata a Bosa Marina, per godere di un mare da favola e di una spiaggia stupenda.

In questo articolo avrai l’opportunità di approfondire le informazioni su Bosa, un luogo dove natura, tradizioni e mare si incontrano. Ti verranno proposti itinerari che includono il Castello dei Malaspina, la Cattedrale di San Pietro e le feste locali come quella di Santa Maria del Mare.

Uno spettacolo variopinto

case colorate a bosa

I colori sono senza dubbio il tratto distintivo della cittadina di Bosa. Le facciate delle case presentano variazioni cromatiche davvero eccezionali, come in un quadro dove l’elemento urbano si integra alla perfezione nello spettacolo della natura circostante. Il borgo storico è caratterizzato da case tipiche e piccole vie lambite dalle acque del fiume Temo.

Quasi sicuramente conosci la Sardegna per il suo mare cristallino ma Bosa ti sorprenderà proprio per le variazioni di colore delle costruzioni residenziali. Un quartiere imperdibile è quello di Sa Costa, dove le piccole strade in salita e discesa offrono scorci mozzafiato. Guardando dall’altra parte del corso d’acqua, potrai ammirare gli edifici colorati che si rispecchiano nel fiume, proprio come in un quadro di un pittore di talento.
Un altro elemento che potrebbe incuriosirti è la cura nei dettagli che i proprietari delle abitazioni dedicano all’abbellimento delle strutture, con portoni in legno lavorato e accessori decorativi.

Il castello

Dopo aver ammirato la bellezza delle case colorate a Bosa, ecco cosa fare per rendere la permanenza interessante e divertente. Una delle tappe imprescindibili è il Castello dei Malaspina, situato proprio sulle vie della vecchia cittadina che conducono ai ruderi della struttura. La posizione è elevata, sulla vetta del Colle di Serravalle, in un contesto di dominio assoluto sul borgo sottostante. Il castello è databile tra il XII e il XIII secolo ed è opera della famiglia toscana dei Malaspina. Hai la possibilità di visitare i resti delle mura e delle antiche torri costruite in pietra, oltre ad apprezzare il panorama che si apre su Bosa.

Procedendo fuori dal centro urbano, puoi andare a vedere la Basilica di San Pietro Extramuros, anch’essa di costruzione antica risalente all’XI secolo. Si tratta della chiesa romanica sarda più antica ed è un’ottima opportunità per combinare paesaggio, mare e conoscenze storiche.

Sulla sponda est del fiume Temo sono ancora visibili i fabbricati che si occupavano della concia delle pelli fino agli anni ’50. La lavorazione delle pelli è stata poi interrotta ma ci sono comunque pannelli e fotografie che permettono di conoscere anche l’aspetto produttivo della zona.

Il fiume Temo

Se ami i tesori paesaggistici e naturalistici, un’escursione sul fiume Temo è un’ottima idea per entrare in contatto diretto con le meraviglie dell’isola da proteggere e preservare. Puoi fare un’escursione in una barca di legno per raggiungere alcune delle spiagge più belle alle quali non potresti arrivare via terra.

Puoi anche scegliere itinerari di trekking che partono dal Ponte Vecchio di Bosa, tra piscine naturali, rocce di origine vulcanica, il promontorio di Torre Argentina e grotte visibili solo in barca.

Tra le spiagge e le calette che non puoi perderti c’è Bosa Marina! L’acqua di un intenso azzurro che vira verso il verde e il bluc con giochi di colori impareggiabili che offrono uno spettacolo unico.

spiaggia di Bosa marina

Cosa mangiare e come raggiungere Bosa

Un breve soggiorno o una vacanza alla scoperta delle bellezze di Bosa. potrebbe concludersi con la degustazione dei piatti tipici dell’isola. Le eccellenze enogastronomiche sono davvero numerose.  Comprendono portate di carne, formaggi saporiti o pesce freschissimo, rigorosamente di provenienza locale, in abbinamento a vini sardi di primissima qualità.

Puoi arrivare a Bosa in automobile o in aereo, prendendo come riferimento lo scalo di Alghero-Fertilia. Se invece hai deciso di imbarcarti sul traghetto, dovresti sbarcare a Porto Torres.  Anche in questo caso, puoi viaggiare sulla direttrice che collega Bosa ad Alghero, una delle strade costiere più panoramiche e suggestive dell’intera Sardegna.